HISTORIA TìTULO: l'annuncio 
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l'annuncio Espana language


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l'annuncio

by uno965
Visto: 0 veces Comentarios 0 Date: 01-09-2025 Idioma: Language

L’annuncio non lo ricordo a memoria, quello su bakeka incontri, l’aveva messo il lui di coppia sposata affermando che aveva bisogno d’aiuto nel convincere la consorte ad avere un rapporto a tre assieme lui e un altro uomo.

Con mio stupore misto a felicità a breve giro di mail ricevetti risposta, scriveva che gli era piaciuto il modo di pormi gentilmente e al contempo da porco, proseguiva descrivendo la situazione, ossia che da tempo con la moglie guardando filmati della categoria cuckold, la fantasia di farlo pure loro era entrata in testa, avevano comprato pure dei sex toys per simularne la presenza quando lo facevano, lei si eccitava molto ma poi quando si trattava di farlo diventare reale cambiava opinione, a suo pensare bastava un aiutino per farle fare il passo ma non sapeva come, concludeva chiedendo se si poteva parlarne dal vivo solo noi all’insaputa di lei.

Accettai senza aver tanta speranza che saremo andati oltre le chiacchiere, avevo già conosciuto uomini così, che si eccitano nel pensarlo ma che poi come le loro mogli non hanno l’ardire di metterlo in pratica

L’appuntamento era all’aperto così da poter parlare senza timore di essere sentiti, mi disse delle fantasie e cosa eccitava lei oltre le solite cose ovvie, una di queste era farsi scopare all’aperto in luoghi isolati sul cofano della macchina ancora caldo, quella informazione mi fece ideare un piano da lui condiviso, e restammo d’intesa di provarci il sabato quello dopo ancora salvo imprevisti.

Non la trombò fino al giorno previsto per averla bella carica, infatti quando gli propose di fare la porcata all’aperto nel posto dell’ultima volta lei accettò di buon grado.

Era un sabato d’ottobre all’imbrunire, arrivai mezzora prima di loro per prendere posto appena dopo l’ingresso dell’area industriale dismessa per poter vedere il loro arrivo, infatti quando accadde lui si accorse dov’ero, mi sfanalò come cenno d’intesa e si posizionò nell’angolo in fondo dove alcuni alberi facevano un po da riparo come un piccolo muretto, aspettai un ulteriore quarto d’ora per poi raggiungerli.

Già entrando nell’area notavo il movimento sul cofano, lei nuda integrale appena si accorse del mio arrivo si spostò per entrare nell’auto ma lui le bloccò le porte, così maledicendolo si riparò tra il fianco della macchina e gli alberi, parcheggiai a fianco della loro, smontando lo tirai fuori iniziando a menarmelo, dato sapevo che lei adorava vederlo fare in un uomo.

Il marito mentre la lei stava ancora cercando di capire cosa accadesse gli spiegò ero un suo amico al quale aveva confidato la loro fantasia e che era quello il luogo e il momento di realizzarlo, che ora sbloccava le porte, se non avesse voluto bastava si fosse seduta davanti e il sottoscritto come era venuto se ne andava e non lo avrebbe più rivisto, altresì si sarebbe seduta dietro e aprii le porte.

Lei dopo qualche attimo di esitazione aprì lo sportello posteriore e si mise seduta, le sedetti accanto continuando a masturbarmi per qualche minuto giusto per rilassarla dato avevo notato che spesso me lo guardava, finché osai a toccargli la gamba sempre più audacemente dato non la ritraeva.

Il marito si era posizionato sull’altro lato con la porta aperta, si gustava la scena mentre si masturbava, ci vollero una ventina di minuti prima che la signora iniziò a sciogliersi, allorché lui l’esortò a prendermelo prima in mano e poi in bocca.

La incitava a essere sempre più porca come faceva con lui, e in effetti rotto il ghiaccio devo confermare che per la passione che ci metteva spesso dovevo fermarla un attimo per evitare di venire troppo presto, piano piano la mettemmo stesa, era già un bagno di umori, aveva succhiato prima il mio poi quello del marito, lei stessa era stata palpata e leccata in ogni dove da entrambi, singolarmente e contemporaneamente, quando gli chiese se lo voleva con un filo di voce disse “sii”, infilai il preservativo e finalmente fu mia, ero talmente carico che la monta durò neanche dieci minuti, quando non ce la feci più chiesi e ottenni il permesso di venirle sul corpo tutto innaffiandola dai seni al ventre, infine ci baciammo con la promessa di rivederci, io sarei rimasto volentieri a chiacchierare ma il piano prevedeva che una volta finito sarei dovuto andar via perché il marito voleva continuare da solo.

Añ CASEADE 0 COMENTARIOS:

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