Titolo
by hotpepperVisto: 0 veces Comentarios 0 Date: 18-06-2025 Idioma:

Era già un po' di tempo che ci messaggiavamo con una coppia che avevo incrociato nei miei girovagare sul sito...
Della mia stessa regione anche se un po' lontanucci, praticamente agli antipodi, avevo commentato le foto dove Lei era sempre in collant in atteggiamenti che non lasciavano dubbi in merito alle sue voglie e ai suoi piaceri, almeno nelle foto, auto inflitti e di come, invece, avrei voluto essere io l’artefice dei suoi piaceri, dei suoi orgasmi...
Da lì è nata una piccola corrispondenza di messaggi con Lui e Lei in chat fino a quando non espressi la mia volontà ad incontrarli…avevo un paio di giorni liberi e ho fatto la proposta di andare da loro, anche se abbastanza lontani, per avere la possibilità di prendere un aperitivo insieme senza nessun impegno particolare, se non il semplice piacere di stare in compagnia davanti a due bollicine e parlare del più e del meno. Dopo di che sarei andato in albergo e ripartito il giorno successivo.
All’inizio avevano cercato di declinare l’invito...
siamo lontani e non vogliamo creare aspettative particolari...”
Ho risposto che, per quello che percepivo dalle foto, la Dama meritava almeno 10, 100 volte i kilometri che ci separavano e comunque non mi sarei aspettato nulla di particolare... come detto, solo il piacere di bere qualcosa con delle persone che avrei conosciuto in quella occasione...e si convinsero...
Arrivò il giorno fatidico, e mi avviai in auto per raggiungere il locale indicato da loro, un po' nella periferia della loro città, ma comunque di una certa eleganza e con un comodo hotel neanche molto distante...
Avevo almeno due ore di macchina da fare e durante il tragitto pensai a tutti i vari passaggi che si sarebbero potuti svolgere durante l’incontro...e ad un certo punto un fremito mi scorse lungo la schiena...è proprio vero che anche la trepidazione della attesa è eccitazione pura....
Alla fine, arrivai e visto che avrei comunque dormito lì, son passato prima dall’albergo a lasciare macchina e borsone e fare due passi distensivi fino al bar praticamente a 5 minuti...
Arrivato al bar cercai di capire, fra gli avventori seduti ai tavoli del dehor, chi di loro potessero essere i miei nuovi amici, ma non vidi nessuno che mi facesse capire che che fossero loro.
Mandai un messaggio, annunciando il mio arrivo, e mi risposero che erano dentro con alcune indicazioni per identificarli.
Entrai e vidi che erano seduti ad un tavolo un po' nascosto, in un angolo in una sorta di piccolo salottino.
Li vidi, lei era seduta con le spalle al resto della sala mentre il Signore era di fronte a visionare tutto l'ambiente.
Mi avvicinai e mi presentai, avevo una rosa in mano per la Dama, che apprezzò tantissimo nel momento in cui si girò verso di me.
Lei aveva i capelli castani chiari, mossi e lunghi, un viso perfetto con gli occhi color del mare...e io naufragai immediatamente in quel mare, infatti per qualche secondo non capii più niente, avevo solo i suoi occhi in testa e nient'altro...dopo un pò mi
risvegliai
e ebbi modo di apprezzare tutto il suo fascino rinchiuso in una camicetta sbottonata il giusto per mettere in risalto il seno florido e prosperoso dove trovava dimora, appena sopra l'attaccatura dei seni, un pendaglio...una piccola pietra luccicante per esaltare due gioielli ancor più preziosi...
Abbassai lo sguardo e ebbi modo di ammirare le sue gambe, lasciate scoperte da una gonna mediamente corta, perfettamente tornite e coperte da un velo di seta, mentre ai piedi portava un paio di decoltee con tacco 12....decisamente di classe ed eleganza oltre che di una bellezza e una sensualità a dir poco disarmante...
Mi invitarono a sedermi mentre lei annusava e mi ringraziava per il gentile omaggio portatole...e cominciammo a parlare davanti all'aperitivo che nel frattempo era stato servito...
Parlammo di tante cose, dei nostri interessi, di ciò che ci piace fare, e di come siamo finiti su un sito come questo...Il Signore era profondamente innamorato della Dama e aveva sommo piacere nel momento in cui Lei potesse vivere quelle sensazioni, quelle emozioni elevate all'ennesima potenza mentre due uomini si prendevano cura di Lei...diciamocelo francamente, un uomo può certamente far godere al massimo una donna, ma due, se ci sanno fare, amplificano quel turbinio di sensi che avvolge e conquista il cervello di una donna per condurla alla passione più sfrenata, alla pura lussuria... in pratica loro cercavano una persona, un complice, con cui trascorrere bei momenti all'insegna dell'erotismo...della trasgressione...della lussuria, mettendo sempre la Dama al centro delle attenzioni, mentre io dissi loro che ero certamente la persona giusta che stavano cercando.
Insomma l'incontro andò avanti così ancora per poco tempo, nel frattempo non riuscii a capire se le cose si stavano mettendo
bene
per me oppure no.
Ormai si stava facendo buio e arrivò il fatidico momento in cui si decide di terminare le chiacchiere e andar via...il Signore insistette per andare a pagare e io, rimasto solo per qualche istante con la Dama, le dissi
...comunque permettimi di ribadire che sei certamente una Donna molto bella...
Lei rispose un pò schernendosi
...Ma va lààà!!!...ormai ho i miei anni e ci sono donne ancor più belle di me!!!
...io le risposi
...Forse.. ma quello che mi attrae di più è la tua carica erotica elevatissima che ti rende di una sensualità estrema e quindi una donna desiderabilissima, ancor di più di una che potrebbe essere definita una fotomodella ma senza
anima
quasi come una Barbie di plastica...
...
Arrivò il Signore che disse,
Ora che fai??
...
Alloggio all'hotel XXX qui vicino...5 minuti di cammino e sono arrivato...
Lui insistette
Dai, ti accompagniamo con la nostra macchina...
e ci dirigemmo verso la loro auto. Io mi sedetti dietro il guidatore, a qual punto la Dama aprì la portiera dietro e si mise di fianco a me... non dicemmo nulla...ci guardammo negli occhi l'uno dell'altra e lei mise subito la mano sulla patta dei miei pantaloni, cominciò un sapiente massaggio che, in men che non si dica, ebbe il risultato di un grosso rigonfiamento che cominciò a tastare e accarezzare...per non essere da meno, allungai una mano fra le sue cosce e salii, lentamente...guardandola in silenzio negli occhi, facendomi accarezzare la patta, scoprii che a parte i collant velatissimi e senza cuciture, non aveva altro sotto....il Signore mise in moto e partì...
Mentre ci spostavamo in auto Lui si godeva lo spettacolo dallo specchietto...la dama sul sedile posteriore centrale con le gambe completamente spalancate, la gonna tirata tutta su, mentre io avevo una mano sulla fica e sentivo quanto fosse bollente e fradicia attraverso il nylon dei collant senza cuciture...accarezzavo e stringevo il suo clito...infilai un dito nella fica attraverso il nylon, estremamente elastico, mentre con l'altra mano sbottonai la camicetta per accarezzare, stringere, baciare e succhiare alternativamente un seno e poi l'altro...un capezzolo e poi l'altro... la Dama cominciò a gemere per il piacere e si lasciò andare a movimenti lascivi per meglio assecondare la lussuria che stava salendo attraverso le carezze...disse...
siiiiiiii....daiiiii....fai uscire la troia in me....sono una troia.....sono la vostra troiaaaaaa....
ed ebbe un orgasmo che mi bagnò le dita di bollente nettare di piacere...ormai l'ambiente era decisamente rovente....l'abitacolo si riempì di gemiti e sospiri sempre più grevi e profondi...il Signore fermò la macchina in uno spiazzo....scese e venne dalla parte posteriore...aprì lo sportello del lato dove era seduta la dama con il cazzo in tiro fuori dai pantaloni...non ci fu bisogno di dire nulla che subito lei lo prese in bocca...cominciò a succhiarlo...leccarlo...tutta l'asta...i coglioni...poi lui le mise le mani sulla testa e le sbattè il cazzo in bocca per scoparla fino in gola facendole andare la testa avanti e dietro sul cazzo mentre io continuavo ad accarezzarla da dietro la fica e le tette...pochi minuti e il Signore esplose la sua voluttà in bocca alla Dama dicendole...
bene Troia!!! eccoti servita!!!
e lei bevve tutto il suo sperma...
Lui si ricompose e si mise di nuovo alla guida mentre lei ritornò a farsi toccare in tutto e per tutto da me...in 2 minuti arrivammo ad una villetta, molto riservata, e vi entrammo....appena dentro Lui andò a prendere una bottiglia...mentre io spogliavo versai la Dama lasciandole solo i collant e le decoltee...mentre la spogliavo allungavo le mani e la lingua sul suo corpo...sulla fica, per quanto coperta dai collant velatissimi, ma elastici, riuscivo a ficcarle due dita dentro....la feci stendere sul divano e nel frattempo decisi che era giunto un modo alternativo per brindare e versai il Franciacorta sui suoi seni...sul suo pancino...cominciai a leccare e assaporarla tutta...aveva un sapore buonissimo...versai anche sulla fica...un leggero, piacevolissimo, sussulto appena Lei sentì il ghiaccio del vino sulla fica bollente...e assaporai anche la fica...sempre attraverso il nylon dei collanti...sentivo il suo sapore, il suo bollore...mi rendevo conto di quanto le piacesse sentire la mia lingua attraverso quel velo quasi inconsistente ma che dava una certa ruvidezza e quindi un maggior piacere ogni volta che affondavo la lingua sulle grandi labbra...sul clito...mentre il Signore si dedicava ai suoi seni accarezzandoli, stringendoli, mordicchiando e succhiando i capezzoli...d'un tratto, presa dalla voglia esasperata, lei si mise in ginocchio sul divano, di fianco a me, e mi tirò fuori il cazzo, finalmente, prendendolo in bocca e offrendo il culo al Signore...mentre con le sue labbra e la sua lingua si dedicava a leccare e succhiare il mio cazzo, il Signore si mise dietro di lei e incominciò a strofinare il cazzo tra le sue cosce...sulla sua fica...sentivo gemere Lei sempre più intensamente...non so come ma il Signore le mise il cazzo in fica attraverso i collant (avevo detto che erano molto elastici ma non immaginavo a quel punto) lo capii per come lei aveva inarcato la schiena e tirato la testa all'indietro....però le presi la testa e la rimisi a succhiare nuovamente il mio cazzo facendo il ritmo tirandola dai capelli e con l'altra mano tirandole i capezzoli....evidentemente fra il cazzo mio in bocca e quello del Signore in fica la Dama si stava divertendo un sacco e dopo pochi colpi fece un urlo strozzato manifestando un altro orgasmo e palesando tutta la sua lussuria che aveva in corpo....ormai era una furia...si girò e prese in bocca il cazzo del Signore offrendomi il suo culo, praticamente ora a parti invertite...mentre lei spompinava con grande maestria il Signore io le diedi qualche sculaccione... mi spogliai completamente e appoggiai anche io il cazzo a strofinare la fica..le sbatacchiai il cazzo sulle chiappe dicendole che era una gran troia... una gran troia vogliosa di cazzo...e affondai il cazzo in fica attraverso i collant...rimasi meravigliato di come entrai dentro...l'elasticità dei collant mi permise comunque di entrare fino a metà cazzo...e cominciai a scoparla tirandola dai fianchi...in pratica lei era allo spiedo tra me e il Signore sul divano..il suo cazzo in bocca e il mio in fica...ad ogni mio colpo la spingevo ad affogarsi sul cazzo del Signore...era completamente piena dei nostri cazzi...gemeva e urlava...si soffocava e aveva dei piccoli conati ma non faceva una piega...anzi emetteva tanta saliva che rendeva ancora più facile e
scivolosa
la scopata in bocca....entrambi le dicevamo che era una vacca...una troia...una cagna affamata di cazzo....fino a quando non ebbe un altro orgasmo...sentii un forte bollore pervadere la sua fica e il mio cazzo....cazzo se era bollente la Dama!!!!!!!
Subito dopo il Signore si sedette sulla chaise long del divano e si stese sulla schiena...lei ci si mise subito a cavalcioni e cominciò a cavalcarlo facendosi strofinare il cazzo sulla fica....io di fianco a Lri, in piedi, ripresi a ficcarle il cazzo in bocca...farmi succhiare e leccare tutto...la cappella..l'asta...i coglioni...ad un certo punto lei andava su e giù sul cazzo del Signore mentre lui le strizzava i capezzoli e schiaffeggiava i seni che ballavano davanti la sua faccia....io non capii più nulla, volevo sbatterla ben bene...mi misi dietro di lei...tirai un paio di sculacciate sulle sue chiappe e le strappai i collant all'altezza del buco del culo...mentre si impalava sul Signore mi inumidii un dito e lo misi nel suo culo...
ohhhh siiiiiiiii....!!!
disse lei con voce roca e rotta dalla lussuria.....allora non mi feci pregare due volte e appoggiai il cazzo sul buco del culo che avevo bagnato di saliva...e comincia a spingere....prima lentamente...appena appena la cappella....ma appena lei disse
...siiiii daaaiiiiii...cosssììììììììì.....rompetemi...spaccatemi....sono la vostra vaccaaaaa.....
cominciai a scoparla più profonda facendo il ritmo di una magnifica doppia.....sotto i colpi miei in culo e del Signore in fica...continuò dicendo
Siiiii...daiiiii daiiii che bellooo...sto impazzendooo...daiii...daiiiiiiiiiiiii....rompetemi tuttaaaa....spaccatemiiiiiiiiiiiii.....spaccate la vostra troiaaaaaaaaa!!!!!!!!.....
e urlò l'ennesimo orgasmo.....dopo qualche secondo, ormai sfinita, Lei prese il posto del Signore, si stese, pancia in su, sulla chaiselong e il Signore si accucciò su di lei...volgendo la schiena al suo viso, il cazzo sulle tette e il culo sulla faccia....Lei non si fece pregare per allungare la lingua al culo per un fantastico rimming, mentre lui le alzò le gambe...le tenne spalancate per farle appoggiare alla mie spalle visto che mi stavo mettendo fra le sue cosce per scoparle ancora il culo, praticamente alla
missionaria
...Lei era bravissima...ci mise tanta devozione e passione...infatti il Signore cominciò a gemere...ad inarcarsi e sborrò dopo pochi secondi, praticamente senza essere toccato, sui suoi seni....io ormai ero prossimo all'esplosione...ancora pochi colpi forti e profondi nel suo culo bollente e, tirato fuori il cazzo, sborrai sui suoi collant....dopo aver sborrato entrambi, praticamente all'unisono, sul suo corpo ci staccammo un pò per fare in modo di spalmare la sborra con le nostre cappelle sui suoi seni...sulla sua faccia...sui suoi collant....la sua bocca...la sua lingua che tirò fuori per leccare e pulire il cazzo che passa.....anche noi, sfiniti, ci sediamo sul divano mentre lei continua a spalmarsi la sborra addosso.......non so quanto tempo sia passato per riprendere le forze, ma ad un certo punto mi alzai e cominciai a rivestirmi, lo stesso fece il signore che si offrì di accompagnarmi in auto in hotel, cosa che accettai di buon grado visto come la Dama mi aveva sfiancato...un attimo prima di varcare la porta d'uscita, la Dama si avvicina ancora semi stordita per gli orgasmi e con la sborra addosso, io la ringraziai per la magnifica serata e lei mi rispose dandomi un bacetto sulla guancia e dicendo...
Grazie a te per la.........bellissima rosa.....