gli inizzi di una lunga storia
by SARANDREAR0MAVisto: 221 veces Comentarios 3 Date: 18-11-2025 Idioma:
Libera… Un Ritmo Inaspettato
Il basso pulsava, una colonna sonora elettrica per la notte. Andrea era in cerca di un drink quando la vide. Sara danzava con un'energia contagiosa, i capelli che le danzavano intorno al viso. I loro occhi si incontrarono per un istante, e in quel fracasso, lui sentì un silenzio improvviso; lei percepì di essere stata guardata come mai era accaduto. A Sara piaceva piacere gli sguardi dei maschi le mettevano brio; quello sguardo di Andrea le mise decine di farfalle impazzite nello stomaco.
Andrea si fece coraggio e si avvicinò, con il cuore che batteva forte come il kickdrum.
Ti stai divertendo?
urlò sopra la musica e guardando il culo tondo fasciato nei 501 di Lei, offrendo un sorriso incerto. Sara ricambiò il sorriso.
Tantissimo! E tu?
Le parole erano semplici, ma la scintilla era innegabile.
Trovarono un angolo più tranquillo per parlare, scambiandosi i nomi e i sogni tra una risata e l'altra. Andrea scoprì gli offrì come cosa naturale le sue passioni; Sara, gli sorrideva come fosse la cosa più semplice del mondo. L'ora di andare via arrivò troppo presto. Fuori, sotto le luci fioche del lampione, Andrea le prese la mano.
Non voglio che questa notte finisca,
sussurrò.
Sara si strinse a lui.
Allora, facciamo in modo che non finisca.
Quella notte in discoteca non fu solo un incontro, fu l'inizio di una melodia.
Cosa c’è di più vero di una storia semplice? La Nostra storia iniziò quella sera e ci condusse tra alti e bassi a vivere l’esperienza che racconterò…
Andrea con l’agenda piena e i chilometri macinati, Sara regina della casa; una vita serena e lineare ma dentro il demone del desiderio non conosce confini e ti accarezza e ti coinvolge.
Sarà amava essere ammirata e desiderata dal passante al supermercato, dal benzinaio ovunque un maschio posava occhi su di lei la sua figa pulsava del battito che Andrea riconobbe inconsciamente quella sera in discoteca…
Andrea gioiva del sottile gusto che dona la gelosia di un cuck (anche quando non sapeva di esserlo), l’insieme tra la paura di perderla e il doverla riconquistare ogni volta ad ogni incontro.
Conoscevano i loro desideri internet li aiutò e avvenne il primo incontro che è già raccontato sul nostro profilo.
Era un ragazzo siciliano, pulito non molto alto, si chiamava massimo avevano mille paure e curiosità che si sciolsero al primo bacio, e quando il suo cazzo penetrò Sara; aveva 31 anni era bella da impazzire, la prese con forza, e lei godeva come una vacca in calore, godeva come Andrea non l’aveva mai vista godere gelosia e piacere, una incredibile sensazione di “Libertà” la Libertà ad un ritmo inaspettato
Continua…