Paola

by Gino55
Visto: 0 veces Comentarios 0 Date: 20-07-2025 Idioma:

Immagina la scena
immagina i rumori
immagina i profumi
immagina i miei occhi
Ieri sera mentre mi addormentavo
da egoista
pensavo a miei piaceri
a quello che adoro
a quello che più mi piace
e figuravo davanti a me
una donna di cui
inconsciamente non vedevo il volto
indossava un paio di jeans senza cinturone
e mi girava le spalle
capelli a coprire volutamente il volto
si china un istante e la maglia corta lascia vedere la pelle della schiena
e il piccolo slip bianco sorretto dai fianchi.
senza nemmeno girarsi sfila le scarpe
poi lentamente gli aderenti pantaloni
lentamente
tenendo le gambe unite
dritte
man mano che scende
che si piega
la forma degli slip si adatta sempre più alla sua anatomia
il suo profumo, caldo e seducente, riempie la penombra della stanza
Il rumore delle lente pale del ventilatore a soffitto scandisce i tempi
nel silenzio della stanza.
l'attesa e la mancanza di contatto fisico
rende l'aria carica
di elettricità,
di desiderio,
il tutto in un crescendo di emozioni
Paola, presa dal gioco, continua la sua danza
e con una mossa elegante rimane senza jeans.
sempre chinata, perché sa che mi piace,
che mi eccita,
che questo mi rende schiavo di Lei
in un perverso gioco di dominazione mentale.
Paola sa ,
che le mie mani sarebbero già li
a possedere con mille carezze il suo corpo
conosce il mio desideri
e il piacere dell'attesa.
apre leggermente le cosce e le sue dita sfiorano gli slip
solcandoli al centro
da prima lentamente
con il solo polpastrello dell'indice
poi le dita diventano due e le grandi labbra
avvolte dal tessuto
delineano una losanga perfetta
agilmente sue dita sollevano i bordi dello slip
li serrano su se stessi
richiudendoli al centro
e tirando con forza
gli slip entrano tra le grandi labbra
tra le piccole labbra
separando
pressando la clito
solo un piccolo gemito
un sospiro
che nella stanza sembra un urlo.
.Paola sente i miei occhi su di Lei
che come una pelle di serpente,
su di Lei si appoggiano
sente il mio bisogno di imporre le mie mani su di Lei
di toccarla
in ogni angolo
in ogni dove del suo corpo.
Si alza ,diritta ,elegante , sinuosa
e pericolosa come una pantera,
se si girasse in questo momento
i sui occhi sarebbero gialli
e spendenti di luce propria
la corta maglia vola
nella stanza
le mani di Paola
in un gesto quotidiano vanno allacciatura del reggiseno
e in pochi attimi
questo scivola a terra
liberando i seni turgidi
perfetti
quasi aggressivi
che sembrano sfidare

di scatto si gira
mostrandosi tutta
cosciente della sua bellezza
orgogliosa di essere serva del mio piacere

mi tende le braccia
unite
pronte per essere legate,
unite per unire

mi alzo dalla sedia
con le labbra le sfioro una spalla
una carezza dolce
un brivido la scuote
dalla testa ai piedi

con un nastro di seta grezza,
profumato di essenza di sandalo e cuoio,
con gesti lenti
quasi religiosi
le blocco i polsi

i lembi del nastro non li annodo
li do a Paola

nelle sue mani
la volontà di essere ……………..tutto

nelle mie mani….
il suo corpo
le sue emozioni


Gf

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